FIAT 500 elettrica – VIDEOSVELATI 7 SEGRETI INDUSTRIALI
</strong>La ctycar geniale ideata da Dante Giacosa è riproposta, INTERAMENTE AGGIORNATA, come auto elettrica con forme e contenuti a dir poco rivoluzionari. Continua…
</strong>La ctycar geniale ideata da Dante Giacosa è riproposta, INTERAMENTE AGGIORNATA, come auto elettrica con forme e contenuti a dir poco rivoluzionari. Continua…
“Mobilità urbana nella nostra epoca non significa solo citycar, ma anche trasporto della famiglia. Dobbiamo conciliare queste due esigenze. I prodotti che arriveranno in futuro avranno un giusto equilibrio tra le due dimensioni. Non ci saranno grandi auto, tanto meno vetture sportive e non andremo più in alto del segmento C”, ha affermato François.
Sull’elettrificazione le sue idee sono chiare: “Solo i segmenti A e B possono generare la diffusione di massa di veicoli elettrici e sono quelli che da sempre contraddistinguono Fiat”. Il nuovo modello che sostituirà la Tipo sarà offerto in versione ibrida plug-in e dovrebbe essere realizzato sulla piattaforma della Jeep Renegade.
500 sempre più premium
La famiglia 500 manterrà un target di prezzi da vetture premium per il segmento, con prezzi alti per ammortizzare i costi derivanti dall’elettrificazione del modello. Non ci saranno compromessi sulla qualità, sulla raffinatezza e sui contenuti: “Saranno auto con un approccio stilistico nuovo: più ecologia ma maggiore opulenza. Per la 500 elettrica useremo una batteria modulare che parte da circa 100 chilometri di autonomia che sarà possibile acquistare oppure noleggiare”.
Resta il giudizio dei prezzi. Con un listino di 40.000 euro la nuova Panda elettrica è invendibile, il suo mercato sarà marginale.
Era da poco sul mercato, telaio 00065, bisognva testarla seriamente. Organizzai, su mandato Fiat, un bitz con tre mezzi, la panda, l’officina sahariana di accompagnamento (allestita su iveco 75 militare) e un mezzo di supporto logistico, un camper Schieppati (su Saviem). Itinerario Algeri-tTamanrasset–Djanet e ritorno, scavalcando due volte il massiccio dell’Assekrem, territorio Touaregh Dopo innumrerevoli test la Panda si dimostrò in grado di sopportare anche gli stress più impensabili e si festeggiò in un villaggio dov il fabbro era a capo di una tribu guerriera. Scoprimmo quindi una società matriarcale ed erano proprio le donne, allineate contro una pareti di fango , a scegliere il partner , non viceversa. Se vuoi vedere il filmato clicca qui e vola nella fondazione Pirelli..buona visione oppure clicca qui.
Contatto albyschieppati@gmail. tel 3482265291.
La versione ibrida plug-in della Jeep Renegade è finalmente in rampa di lancio. Esternamente identica ai modelli conosciuti, eroga 190 o 239 CV, a seconda della potenza (130 o 179 CV) del quattro cilindri 1.3 turbo a benzina, abbinato al cambio automatico a sei marce, che fornisce potenza alle ruote anteri. La trazione posteriore è fornita da un motore elettrico da 60 CV, attivo fino a 130 km/h. Le batterie da 10 kWh garantiscono un’autonomia di 50 km a emissioni zero e si ricaricano durante
le frenate in modo automatico, durante le soste collegando l’auto alle colonnine di ricarica rapida o alla rete elettrica domestica. Fra le numerose modalità di guida, anche quella (automatica) riservata alla guida fuori strada o su neve, sabbia e fango. Prezzi da circa 35.000 euro. La produzione sarà affidata al polo FCA di Melfi, per tutti i mercati globali.